Pop sintetico talmente Eighties e filologico che puoi credere si tratti di qualche cantautore di quel decennio riscoperto soltanto oggi. Il canadese Sean Nicholas Savage è arrivato al traguardo dei tredici album, cambiando pelle innumerevoli volte nella sua lunga carriera, ma la grazia della sua voce, i suoi drammatici falsetti e le sue melodie carezzevoli, restano di una bellezza inconfondibile.