Handmade Festival | Go Dugong + band
Handmade Festival è un festival gratuito di musica indipendente con concerti, bands live, djset in un posto spettacolare a Guastalla, Reggio Emilia. Cibo, drinks, cocktails, primi, grigliate, torte, banchetti tutto a prezzi democratici.
handmade festival, ingresso gratuito, concerti, band, djset, live, music, vintage market, musica indipendente, reggio emilia, guastalla,
22249
portfolio_page-template-default,single,single-portfolio_page,postid-22249,ajax_fade,page_not_loaded,,select-theme-ver-3.7,wpb-js-composer js-comp-ver-5.0.1,vc_responsive

Go Dugong + band

Go Dugong è il moniker di Giulio Fonseca, produttore e musicista piacentino di base a Milano. Cultore e ricercatore di suoni “globali”, nelle sue produzioni si innestano ritmi, lingue, strumenti, field recordings e campioni provenienti da tutto il mondo; un collage di suoni a cui Go Dugong lavora con la passione del collezionista e la meticolosità dell’artigiano. Il risultato è percorso da un’energia unica, l’energia di una vita globale che non si ferma mai.

In uscita a Marzo 2018 per 42 Records, anticipato dal singolo Vidita (uscito in collaborazione con l’etichetta belga Global Hybrid records), il nuovo album “Curaro” continua il viaggio iniziato con “Novanta” attraverso sonorità esotiche, passando dall’Africa all’America Latina, puntando sempre alla mescolanza e non sposando mai un genere predefinito. Se con Novanta il tema affrontato era quello del clash culturale metroplitano, questo album nasce con l’intento di scavare più a fondo per cercarne le radici. L’ispirazione nasce dalla fascinazione per delle prime civiltà, i cui miti e leggende sono inevitabilmente legati alla natura e all’universo; si generano così canzoni ispirate a credenze tribali, figure mitologiche, rituali ed esoterismo che, non a caso, hanno spesso riferimenti a divinità o civiltà superiori arrivate dallo spazio. Il risultato è di nuovo un ibrido di ritmi, stili e generi musicali: musica afro, andina e amazzonica, dub, psichedelia e cosmic si fondono con l’intento di raccontare un viaggio, concetto ormai leitmotiv della ricerca di Go Dugong.