C’è il sax, quindi deve essere jazz. Ci sono tappeti di synth, quindi deve essere elettronica. Ci sono fragorosi crescendo e poi pause sospese, quindi deve essere post-rock… O forse niente di tutto ciò? “Noi non volevamo fare un disco ‘strano’, volevamo fare musica insieme. Non definiamo dove va la nostra musica, non definiamo una bolla. Abbiamo la possibilità di condividere, di far arrivare la musica ad ogni livello, sarebbe stupido chiudersi”.